L'attività fisica regolare, e in particolare quella sportiva, favorisce il mantenimento di un tono muscolare ottimale, il buon funzionamento degli organi e degli apparati e costituisce un'efficace prevenzione per molte patologie.
La dieta corretta e bilanciata è fondamentale per lo sportivo: tre pasti fondamentali e due spuntini al giorno secondo le indicazioni della dieta mediterranea riescono a soddisfare ogni fabbisogno dell'organismo, anche dell'atleta.
Chi ritiene che per affrontare l'impegno atletico o recuperare meglio le energie dopo l'attività sportiva siano indispensabili dei prodotti sintetici e una buona dose di integratori non sa apprezzare l'efficacia degli alimenti. Un frutto di stagione o un buon succo di frutta preparato in casa saranno un'ottima fonte di sali minerali, un po' di pane ed un pezzo di formaggio parmigiano costituiranno una risorsa ricca di aminoacidi e carboidrati, un pezzo di crostata alla frutta sarà l'alimento ideale per lo spuntino un'ora prima della partita o subito dopo la gara. Segui la via degli alimenti, sperimenterai la migliore ricetta per il benessere.
Non opporti con insistenza alla stanchezza, non imporre al tuo organismo un regime di vita caratterizzato da poche ore di riposo notturno, rispetta oltre che i principi dell'alimentazione anche i suoi tempi. Seguire i ritmi biologici permette al tuo organismo di funzionare al meglio, i meccanismi biochimici, la produzione di ormoni, il funzionamento di organi e apparati dipendono da un sano stile di vita.
Se vuoi vivere da sportivo devi sapere che il fumo può danneggiare anche la tua prestazione, ad un maggior impiego di sigarette corrisponderà una minore quota di ossigeno per i tuoi polmoni e di conseguenza per i tuoi muscoli. Eccedere nell'assunzione di alcolici comprometterà i processi digestivi impedendo al tuo organismo di assimilare quanto gli è necessario per sostenere un'ottimale pratica sportiva.
Dedizione nella pratica sportiva non vuol dire necessariamente rigidità, che tu sia un professionista o un semplice appassionato concediti anche alcuni momenti di relax dai ritmi di allenamento, modifica gli schemi, rendi vario il lavoro muscolare e una volta alla settimana concediti uno strappo alla regola anche nell'alimentazione. Star bene con se stessi aiuta a vivere meglio lo sport.
L'uso dei farmaci è raccomandato soltanto in caso di malattie, l'impiego di medicinali a scopo preventivo, per abitudine, su indicazione non basata su reale necessità medica può essere rischiosa.
Non pensare che un farmaco o una sostanza possano trasformarti in campione, il successo lo devi meritare con le tue forze, assumere prodotti per migliorare la performance può trasformarsi in un vero problema per la tua salute. Evita di dipendere da una sostanza, conquista il rispetto di te stesso e degli altri con le tue risorse. Il doping, oltre che pericoloso, equivale a prendersi in giro da soli oltre che ad offendere il lavoro e l'impegno degli altri.
Saper stare alle regole del gioco fa già di te un campione. Rispetta chi gareggia con te e contro di te, chiunque, per partecipare, ha lavorato con impegno, e l'impegno, la passione e la dedizione vanno rispettati indipendentemente dal risultato.
Informa sempre il tuo medico di qualsiasi intenzione a voler iniziare una terapia. Vi è chi spesso si improvvisa esperto pur non essendo qualificato per esserlo. Chiedi sempre un consiglio al medico che conosce meglio la tua situazione e, nel rispetto della tua salute e del regolamento anti-doping farai sempre la scelta terapeutica migliore.
Rispettare i tempi e le richieste dell'organismo ti permetterà di recuperare tempo prezioso per gli allenamenti, spingere troppo oltre il tuo fisico nello sforzo muscolare potrebbe causare dei danni e un affaticamento che richiederanno un recupero più lungo di quello che sarebbe stato necessario. Non ricorrere ai farmaci che riducono la percezione del dolore e della fatica per poter continuare ad allenarti. Rispetta i tempi adeguati per la terapia e il recupero di ogni problema che dovesse presentarsi nel corso della tua attività.
Spesso puoi essere tentato dal compiere imprese ardue o ad aggregarti a gruppi già esperti in discipline che non hai mai affrontato solo per il desiderio di compiacere altri o per metterti alla prova. Sii consapevole di ciò che sai e puoi fare anche e soprattutto nello sport, sarà un valido allenamento a comprendere e dichiarare con onestà i tuoi limiti anche nella vita di tutti i giorni.
L'attività fisica, anche di tipo agonistico, è alla portata di chiunque, anche in presenza di patologie o in età avanzata. L'obiettivo può essere anche costituito dal solo migliorarsi.
L'insuccesso fa parte del gioco; impara ad accettare una sconfitta ed a partire da essa per provare a migliorarti. Non approfittare della vittoria per vantarti troppo delle tue capacità.
Adottare un abbigliamento scomodo, eccessivamente pesante o leggero, praticare sport nelle ore più calde, in situazioni di intemperie o in luoghi in cui le condizioni dell'ambiente possono costituire un rischio per la tua incolumità (strade trafficate, pavimentazione sconnessa, etc...) possono predisporti ad infortunio o a rischi per la salute.
Cerca di preferire gli spostamenti a piedi o in bicicletta all'impiego dell'automobile per percorrere tratti di breve o media lunghezza, un'attività fisica anche minima ma costante è fondamentale soprattutto se non riesci ad allenarti come e quanto vorresti. Basta una camminata a passo sostenuto per 30-40 minuti al giorno per tenere "in forma" l'apparato cardiocircolatorio, i muscoli, le ossa, i tendini e le articolazioni.