I principali riferimenti relativi alla promozione della attivitą fisica in una prospettiva di sanitą pubblica, fanno riferimento a:
La Carta di Erice 2015 costituisce il documento conclusivo approvato all'unanimitą al termine del XLVII Corso Residenziale XLVII "Attivitą Fisica Adattata in Sport, Wellness e Fitness: Nuove sfide per la prevenzione e promozione della salute", tenutosi il 20-24 Aprile 2015 a Erice (TP), presso il Centro "Ettore Majorana", e promosso dalla Scuola Internazionale di Epidemiologia e Medicina Preventiva" G. D'Alessandro " in collaborazione con il Gruppo di Lavoro Scienze Motorie per la Salute GSMS-SItI. La Carta di Erice ha l'obiettivo di definire punti di riferimento per favorire una assunzione di iniziativa da parte dei Dipartimenti di Prevenzione e Distretti nella organizzazione, programmazione, realizzazione e verifica di interventi fondati sulla integrazione dell'attivitą fisica in iniziative di prevenzione e promozione della salute sul territorio. Dopo intenso dibattito i partecipanti hanno riassunto i punti principali relativi al nuovo significato strategico che l'attivitą fisica ha assunto per la sanitą pubblica, definendo ed approvando all'unanimitą un «consensus document». Il documento č strutturato in una premessa, i punti fondamentali e delle conclusioni. Contiene 5 appendici, tra cui approfondimenti sulla classificazione di interventi di attivitą motoria preventiva e adattata ed un glossario. Vengono definiti 5 aspetti fondamentali: formazione e ricerca, multidisciplinarietą e multiprofessionalitą, sicurezza, qualitą, modalitą operative. In conclusione, l'attivitą fisica appare come uno strumento prioritario per la prevenzione, ed il Dipartimento e Distretto sono chiamati a svolgere un ruolo di coordinamento, in un contesto multidisciplinare.
Per i LEA 2017 (In particolare F5); cfr: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017. Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n.502. (17A02015) (G.U. Serie Generale, n.65 del 18 marzo 2017).
Per le linee di indirizzo 2019: Cfr. Ministero della Salute. Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria. Linee di indirizzo sull'attivitą fisica per le differenti fasce d'etą e con riferimento a situazioni fisiologiche e fisiopatologiche e a sottogruppi specifici di popolazione.